LA PROGRAMMAZIONE DELLA PRIMAVERA 2013
[[wysiwyg_imageupload:52:]]Il programma propone una visita guidata nel mondo dei filmini di famiglia, pellicole domestiche che servono a fissare un ricordo e condividerlo. Gli home movies tracciano una storia culturale dello sguardo, descrivono i modi che abbiamo adottato per guardare, immaginare, auto-rappresentarci.
Le diecI puntate di Registi di famiglia costruiscono un percorso che prova a
rispondere agli interrogativi che questa massa di pellicole ci pone:
come viene costruita e esibita la felicità familiare?
Quali sono i
momenti della vita che si ritengono degni di essere filmati? Quale
brusio di fondo si nasconde dentro questi film muti? Perché
riprendiamo sempre il cielo dall'oblò dell'aereo?
Un programma di Alberto Brodesco e Lorenzo Pevarello
Musiche: Carlo Nardi
Sigla: Roberto Laurenzi
Programmazione principale: martedì ore 21 e mercoledì ore 15
[[wysiwyg_imageupload:50:]]Trentorama è un programma che trasforma Trento in una scatola magica: apre panorami inattesi su luoghi conosciuti, trasporta in quartieri ormai perduti, prende spunto da angoli quotidiani per raccontare la storia trentina. Il programma è un percorso in otto puntate per conoscere la vita degli abitanti di Trento che hanno camminato nelle sue vie e respirato l’aria della storia europea tra Otto e Novecento. La storica Elena Tonezzer accompagna lo spettatore da un luogo preciso della città fino al racconto del suo significato politico e sociale con l’aiuto di un esperto diverso in ogni puntata. La regia di Micol Cossali e Valentina Miorandi dà forma e senso alla narrazione con le immagini, le testimonianze, i filmati d’epoca, e costruisce il dialogo tra presente e passato.
Un programma di Elena Tonezzer, Micol Cossali e Valentina Miorandi
Prima puntata: In palestra per la patria. Nel 1881
viene inaugurata la prima palestra di Trento, un luogo per allenare i
corpi ma soprattutto dove parlare di politica.
Programmazione principale: venerdì ore
21 e sabato ore 15
[[wysiwyg_imageupload:53:]]Il programma si basa sull’omonima attività didattica del Laboratorio di formazione storica. L’attività didattica, che ha per destinatari i ragazzi delle scuole primarie, prevede tre incontri. Nei primi due appuntamenti gli studenti scoprono il mestiere dello storico, scelgono una fonte e realizzano una scatola per contenerla. Nel terzo incontro, negli studi di History Lab, i ragazzi presentano le loro fonti, raccontandone la storia davanti alla telecamera. Il programma mostra i piccoli storici che illustrano il contenuto della loro scatola e raccontano la storia che si innesta su quel documento. Partecipano gli alunni di alcune classi delle scuole primarie R. Zandonai di Martignano (Trento), delle Savio di Trento e della scuola primaria di Villalagarina
Un programma di Luca Caracristi e Alice
Manfredi
Montaggio: Ambrose Mbuya
Sigla e grafica: Marco Benvenuti
Prima puntata: Martignano, prima parte
Programmazione principale: giovedì ore
21 e venerdì ore 15
Trentini americani. Memoria di
emigrazione negli Stati Uniti
[[wysiwyg_imageupload:54:]]I cinque documentari sono stati
realizzati utilizzando parte dei materiali che Vincenzo Mancuso ha
recuperato durante le prime due campagne di raccolta di
documentazione e videointerviste a discendenti di emigrati trentini
effettuate negli Stati Uniti tra il 2009 ed il 2011.
I luoghi che danno il titolo ad ogni
documentario ripercorrono idealmente il viaggio che molti trentini,
una volta approdati ad Ellis Island, intrapresero verso l’interno
del continente nordamericano. In ognuno dei filmati, attraverso il
racconto dei testimoni, si tracciano i contorni delle comunità di
discendenti, il loro legame con il Trentino (lontana terra degli
avi), la loro storia ed il loro presente.
Un programma di Vincenzo Mancuso
Prima puntata: New York City, 17’
Programmazione principale: mercoledì
ore 21 e giovedì ore 15
LINK 900. Il Novecento in Alto
Adige/Südtirol
[[wysiwyg_imageupload:55:]]Questo ciclo si compone di una serie di
10 film-documentari del regista Vincenzo Mancuso che vanno a
disegnare la storia dell’Alto Adige/ Südtirol. Un progetto
promosso dall’Assessorato provinciale alla Cultura italiana, una
produzione della Scuola di Documentario, Televisione e Nuovi media
ZeLIG in collaborazione con l’Associazione Storia e Regione. Si
tratta di una grande operazione culturale all’insegna della
multimedialità. L’iniziativa d’informazione culturale
dell’Assessorato di lingua italiana parte da una realtà storica:
l’Alto Adige ha da sempre rappresentato un “ponte” tra il mondo
italiano e il mondo tedesco. In questo suo delicatissimo ruolo ha
vissuto, con risvolti anche drammatici e laceranti, i grandi fenomeni
politico-sociali del Novecento, fino all’ingresso nel terzo
millennio.
Ogni documentario sarà preceduto da
una conversazione tra Alessandro De Bertolini, Lucia Piva, direttore
Ufficio educazione permanente delle biblioteche della Provincia
autonoma di Bolzano, e Lorenzo Paccagnella, responsabile Scuola Zelig
di Bolzano, oltre che da un approfondimento di Andrea Bonoldi e
Alessandra Zendron, storici.
Un programma a cura di Alessandro de Bertolini in collaborazione con la Scuola di Documentario, Televisione e Nuovi media ZeLIG di Bolzano.
Prima puntata: Heimat. Due giovani
macchinisti di un treno che viaggia lungo la linea del Brennero
concordano nell'individuare negli affetti la loro patria.
Programmazione principale: sabato ore
21 e lunedì ore 15
Cercavamo la pace. I documentari di
Osservatorio Balcani e Caucaso
[[wysiwyg_imageupload:57:]]Il programma si snoda in otto puntate, composte da altrettanti documentari prodotti dall’Osservatorio Balcani e Caucaso nell'arco di sette anni (dal 2005 al 2012) su temi molto diversi tra loro, dal rientro in Bosnia di profughi e sfollati durante l'ultima guerra, ai tentativi di favorire la rielaborazione del conflitto e della memoria pur preservando la diversità delle narrazioni, alle sorti della città serba industriale di Kragujevac, ai progetti di costruzione di dighe e centrali idroelettriche sui principali fiumi della Bosnia Erzegovina. Ogni documentario è introdotto in studio da Valentina Galasso, che ne parla con ospiti di volta in volta diversi e che rappresentano realtà associative esperte o direttamente coinvolte nei progetti di cui trattano i documentari. Il programma è il risultato della collaborazione prevista dal progetto di ricerca "Cercavamo la pace", di cui Osservatorio Balcani e Caucaso è stato l’ente promotore ed al quale partecipano numerosi partner tra i quali la Fondazione Museo storico del Trentino, con il sostegno economico della Fondazione CARITRO.
Programma a cura di Valentina Galasso.
Prima puntata: Generazione ’89. Il videoreportage,
realizzato nel 2009 da Osservatorio Balcani e Caucaso, racconta gli
anni del regime di Ceausescu e della sua caduta nei racconti di
ragazze e ragazzi nati a ridosso del 1989. Regia di Davide Sighele e
Francesco Martino. Ospite in studio: Luisa Chiodi
(direttrice OBC)
Programmazione principale: lunedì ore
21 e martedì ore 15
[[wysiwyg_imageupload:105:]]I Lab sono stati la prima
produzione di History Lab.
Si tratta di un viaggio alla scoperta
delle associazioni e delle realtà che in Trentino si occupano di
storia e memoria. Obiettivo è quello di raccontare il dietro le
quinte dei progetti e delle iniziative realizzate, mettendo in luce
il lavoro di volontari ed esperti. Tutto questo attraverso un dialogo informale, immagini realizzate sui luoghi dove le associazioni operano e video autoprodotti da loro.
Si sono raccontate così realtà come "Il Gioco degli specchi", la "Fondazione Stava 1985", "ARCI Mori", la "Mnemoteca di Arco" e molti altri ancora.
I Lab sono un programma a cura della redazione di History Lab.
Programmazione principale: giovedì alle 21.10 e mercoledì alle 15.10
[[wysiwyg_imageupload:60:]]La programmazione di History Lab è composta anche da una sequenza di contenuti realizzata elaborando materiali provenienti dagli archivi della Fondazione Museo storico del Trentino. Interviste ai testimoni, super 8, viaggi nei fondi fotografici alternati alle letture tratte dall’Archivio della Scrittura popolare. L’idea è quella di dar vita ad una narrazione composita che mescola il parlato con il linguaggio televisivo e lo stile del web.
A cura di Matteo Gentilini.
Montaggio: Marco Busacca.
Grafica: Roberto Laurenzi.
In questa edizione vanno in onda nuove elaborazioni fotografiche e letture, queste ultime realizzate per la prima volta utilizzando il fondo di lettere inviate dai fan alla nota cantante Gigliola Cinquetti.
Letture "Gigliola Cinquetti". Ideazione e selezione testi: Elena Tonezzer. Regia: Mariano De Tassis. Montaggio e grafica: Marco Benvenuti. Supervisione artistica: Micol Cossali. Coordinamento di produzione: Alice Manfredi. Responsabile di studio: Matteo Gentilini. Tecnico di studio: Ambrose Mbuye. Si ringrazia per la collaborazione Quinto Antonelli, responsabile dell’Archivio della Scrittura Popolare. Lettori: Layla Betti, Giancarlo Morelli, Francesca Rocchetti, Annamaria Soldo, Lino Tommasini.
Elaborazioni fotografiche "microstorie". Acura di Tommaso Baldo
Qui la programmazione settimanale