Le parole per raccontarla
3 min
Fin dalla sua fondazione nel 1921, il Museo Storico Italiano della Guerra racconta la storia della prima guerra mondiale ai suoi visitatori. E tra questi, da sempre, i più piccoli rappresentano una quota rilevante: oggi il pubblico di famiglie costituisce circa il 30% del totale. Ma che storia si sono sentiti raccontare le decine di migliaia di bambini che ne hanno attraversato le sale in questi cent’anni?
4 min
Alberto Pellai è medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva, ricercatore e scrittore. In questa intervista ci siamo serviti del suo eclettico punto di vista per mettere a fuoco alcune coordinate: quando e come si può parlare di guerra ai bambini e alle bambine? Cosa li spaventa? Come rassicurarli? E inoltre, c’è differenza per loro tra guerre storiche e guerre attuali?
13 min
Cinzia Angelini, regista, ha lavorato come animatore 2D/3D e story artist per Warner Brothers, Sony, Disney, Dreamworks e Illumination contribuendo alla realizzazione di grandi classici quali Balto, Il principe d’Egitto, Minions, Grinch, Cattivissimo Me 3. È inoltre sceneggiatrice e regista di Mila, il cortometraggio ambientato a Trento durante la seconda guerra mondiale. Il cinema di animazione si rivolge principalmente al target 0-10 anni: abbiamo parlato con lei di come usare questa straordinaria risorsa per raccontare temi forti.
14 min
La ricerca di film adatti a spiegare la guerra ai più piccoli è tristemente tornata in voga. Il problema è che i più riusciti la fanno capire davvero, provocando emozioni per cui a sette, otto anni forse non si è pronti. Che fare quindi?
3 min
Arianna Papini è pittrice, scrittrice e illustratrice. Per il suo lavoro ha recentemente vinto il premio Andersen per l’infanzia. L’abbiamo incontrata a Rovereto durante il Festival Educa dove ha tenuto un incontro sui temi di questo numero. Ci ha raccontato di questa “società che eroga immagini tremende e non si prende la responsabilità delle parole”. Un errore a cui si può cercare di porre rimedio.
10 min
Il fascismo aveva bisogno di soldati devoti e fedeli. Per questo predispose di plasmarli sin dall'infanzia e nel suo programma di formazione totale inserì anche la familiarizzazione con le armi. Ecco il caso di un'arma giocattolo, che però fa rumore e spara davvero: dalle collezioni della Fondazione Museo storico del Trentino, il fucile balilla MP Molgora Sx8.
5 min