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Più lettura per tutti con il Cilp!

“Leggere libri è il gioco più bello che l’umanità abbia inventato”, così scriveva la poetessa Wisława Szymborska. La sua affermazione è sicuramente condivisibile ma sappiamo bene che, purtroppo, a volte la lettura non è un’attività accessibile a tutti. Si pensi ad esempio alle persone affette da patologie visive o motorie o a tutti i bambini, alunni e studenti con bisogni educativi speciali.
In particolare per i bambini e gli adolescenti la mancata possibilità della lettura può tradursi in una negazione di opportunità che influenza notevolmente la crescita e limita i processi di costruzione del sé, a livello affettivo, relazionale e cognitivo. 

La lettura ha la capacità di risvegliare l’immaginazione e stimolare la fantasia; leggere non significa infatti solo decifrare dei simboli, ma dare vita alla narrazione e alle parole impresse sulla pagina trasformandole in immagini concrete ed emozioni; la lettura, inoltre, contribuisce ad arricchire il bagaglio lessicale sviluppando il pensiero e il linguaggio. Per questo, se nei primi anni di vita e durante l’età scolare il piacere della lettura viene ostacolato, il percorso di crescita e di maturazione della persona può essere irrimediabilmente compromesso. E non c’è bisogno di sottolineare che, anche in età adulta, la possibilità di leggere costituisce una delle risorse più preziose per lo sviluppo e il benessere personale.

Fortunatamente nel corso degli anni la tecnologia ha contribuito a ridurre progressivamente le barriere nei confronti del piacere della lettura, rivelandosi una risorsa che riveste una funzione compensativa molto importante. Sono sempre di più le piattaforme che permettono una lettura mediata e fungono da biblioteche virtuali: Ad alta voce, Liber Liber, Libri vox, Archive.org sono solo alcune delle biblioteche digitali che offrono gratuitamente la possibilità di fruire di audiolibri.

Un’esperienza che ci sembra particolarmente interessante, soprattutto dal punto di vista dell’emancipazione culturale e sociale, è quella portata avanti da anni dal Centro Internazionale del Libro Parlato (Cilp), con sede a Feltre in provincia di Belluno. Il Cilp realizza audiolibri, prevalentemente registrati dai cosiddetti “donatori di voce”; il servizio offerto si rivolge ai soggetti con disabilità visiva, o con disturbi specifici di apprendimento, ma anche ad anziani con difficoltà di lettura autonoma o persone in condizioni di disagio per situazioni psico-fisiche permanenti. L’utente che possiede i requisiti necessari può effettuare la domanda di iscrizione sul sito (libroparlato.org) e presentare la documentazione richiesta. Dopo una apposita valutazione, riceverà un account di attivazione e potrà scaricare gli audiolibri desiderati in formato Mp3, o richiedere eventuali testi non presenti in catalogo.
Il catalogo messo a disposizione dal Cilp è molto vasto: oltre 30.000 titoli che spaziano dalla narrativa alla scienza, dalla storia alla filosofia, dall’economia alle letteratura per ragazzi; se un testo specifico non è disponibile l’utente può richiedere la registrazione del libro desiderato.

Pur disponendo delle più moderne apparecchiature per la sintesi vocale, il Cilp punta soprattutto alla personalizzazione del rapporto con i singoli utenti e all’aiuto dei donatori di voce che gratuitamente e volontariamente contribuiscono a creare gli audiolibri. Attualmente sono circa 300 i donatori volontari sparsi su tutto il territorio nazionale: ogni volontario, dopo aver superato un test che garantisca la capacità di una lettura chiara ed espressiva, si dedica costantemente alla registrazione da casa propria delle opere richieste dai fruitori di questo importante servizio.
Un servizio che riduce le disuguaglianze e, nel caso degli utenti più giovani, il rischio di abbandono scolastico; ma soprattutto rende accessibile la lettura quale diritto inalienabile della persona perché fornisce gli strumenti fondamentali per interpretare e conoscere il mondo. 

(Aggiornato al 6 maggio 2022)