Istituzioni violente contro le donne: un video

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La violenza contro le donne è un fenomeno cuturale, caratterizzato da una forte permanenza nel tempo. C’era in passato e c’è ancora oggi. Un fenomeno che non riguarda solo le individualità ma permea anche le istituzioni, rendendo la posizione subalterna delle donne difficile da scardinare. 

Se ne è parlato in un convegno organizzato da Fondazione Museo storico del Trentino e da ISIG – Istituto italo germanico della Fondazione Bruno Kessler  in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 2021. Una puntata dei nostri “Lab” racconta quella giornata di studi. 

Durante il convegno dal titolo “Istituzioni violente: pratiche, luoghi e saperi contro le donne nella storia” molti sono stati gli esempi riportati dalle relatrici e dal relatore coordinati da Elena Tonezzer (FMST). Si è parlato delle istituzioni assistenziali femminili in età moderna come i “conservatori” per le bambine e le cosiddette “case per malmaritate” (Marina Garbellotti, Università di Verona), della coercizione e della violenza esercitate dalle istituzioni religiose attraverso pratiche come gli esorcismi (Fernanda Alfieri, Università di Bologna), della marginalizzazione del femminile nel contesto del sapere medico-scientifico (Matteo Lo Console, Università di Roma 3) della violenza detta “secondaria” esercitata nei tribunali contro le donne che denunciavano una violenza sessuale (Nadia Maria Filippini, Società italiana delle storiche) e delle rappresentazione mediatica delle violenza sulle donne (Cecilia Nubola, FBK)

Si tratta di temi ed interventi che emergono anche in questa puntata de I Lab dedicata al convegno. 

(Aggiornato all’8 marzo 2023)