Vuoi sapere quale è stata l’esperienza di guerra di un nonno, uno zio, un parente? Vuoi avere maggiori informazioni sui fronti verso cui sono stati spediti i trentini durante la seconda guerra mondiale e le guerre del fascismo? Vuoi trovare i nomi dei soldati che sono partiti da un certo paese o cittadina del Trentino? La strada è semplice: vai sul sito soldatitrentini.museostorico.it.
Da qui è possibile consultare i risultati di un progetto ricerca volto a restituire una fotografia il più accurata possibile della partecipazione dei trentini alle guerre del Fascismo e al secondo conflitto mondiale, preservandone la memoria storica e offrendo uno strumento a studiosi, discendenti e appassionati di storia.
Attraverso l’analisi dei Fogli matricolari, conservati presso l’Archivio di Stato di Trento, sono state create delle schede personali sui soldati trentini che contengono i dati biografici e le informazioni relative alla loro esperienza: i reparti, i fronti, le vicende vissute dopo l’8 settembre 1943. Si tratta di una grande banca dati in continuo aggiornamento; periodicamente infatti vengono inseriti nuovi nominativi.
Sul sito è possibile fare una ricerca per nome, oppure sulla mappa selezionando i luoghi di nascita dei soldati.
Si possono trovare inoltre molte informazioni sui fronti dove hanno combattuto.La politica di conquista megalomane di Mussolini va ben al di là delle possibilità dell’Italia. I soldati sono sparpagliati in diversi e lontani teatri di guerra: dalla Francia alla Grecia, dai Balcani all’Unione Sovietica, dall’Africa orientale alla Libia e al Mediterraneo. Una dispersione geografica di uomini e mezzi che aggrava le fragilità di un apparato bellico già inadeguato.
Altre informazioni riguardano le esperienze diverse vissute durante il conflitto: c’è chi muore, chi rimane ferito o fatto prigioniero; c’è chi viene decorato, chi diserta, chi è congedato. Nuove esperienze vengono vissute dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 in cui moltissimi soldati sono sbandati. Da lì si apre una nuova fase della guerra: molti vengono internati, altri partecipano alla resistenza, altri collaborano con i tedeschi.
A partire da questo progetto si è avviata una campagna di raccolta di materiale fotografico e autobiografico (lettere, memorie, diari) relative all’esperienza bellica. Una campagna di raccolta partecipata che vuole coinvolgere dal basso tutto il territorio trentino: in particolare le associazioni combattentistiche e d’arma, le associazioni legate alla resistenza, le associazioni culturali e della memoria trentine. Ma anche le amministrazioni comunali per arrivare al singolo cittadino che può inviare – tramite il sito internet – anche solo una fotografia del proprio caro o del proprio familiare.
Con questo progetto non si vuole solo dare un nome ai soldati trentini, ma anche restituire un volto e provare a raccontare le differenti storie che hanno caratterizzato uno degli eventi più drammatici del secolo scorso. L’obiettivo di questa campagna di raccolta è di creare un grande archivio di memorie e di documenti sull’esperienza di guerra dei soldati trentini.
Il sito, arricchito da numerose rappresentazioni grafiche, è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Caritro – Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
I risultati del progetto di ricerca sui militari trentini 1935 – 1945 è consultabile anche sul sito dell’Archivio online del 900 trentino: www.900trentino.museostorico.it.
(Aggiornato al 30 aprile 2025)