Punti di vista

Nicolas Bancel. Olimpismo, una storia del mondo

Nicolas Bancel. Olimpismo, una storia del mondo

I Giochi Olimpici di Parigi 2024 sono stati accompagnati da un ricco programma di iniziative dal titolo “Olympisme. Une histoire du monde” che a partire dal 2019 ha coinvolto le università, i musei, le scuole e il mondo della cultura. Ne abbiamo parlato con Nicolas Bancel, professore di storia contemporanea all’Università di Losanna, che ha collaborato alla realizzazione di convegni e mostre sui temi dell’olimpismo e della storia dello sport.

10 min

Anne-Cécile Jaccard. Breve storia di un Museo Olimpico

Anne-Cécile Jaccard. Breve storia di un Museo Olimpico

Nasce dal progetto per la “Nuova Olimpia” di Pierre De Coubertin l’idea di musealizzare la storia olimpica. E trova realizzazione nel 1993, in una struttura straordinaria situata tra il lago Lemano e le Alpi. Dentro, la più grande collezione di patrimonio olimpico al mondo; fuori, un grande parco di sculture e una scalinata di quasi cento gradini. Ne parla Anne Cecile Jaccard, Exhibitions & Programmes Senior Manager del Museo Olimpico di Losanna.

6 min

Guido Melis. Dal fascismo alla Repubblica: la macchina dello Stato alla prova del cambiamento

Guido Melis. Dal fascismo alla Repubblica: la macchina dello Stato alla prova del cambiamento

Le istituzioni pubbliche di un Paese spesso sono lente nel recepire i cambiamenti, anche i più significativi, e la loro refrattarietà al cambiamento costituisce una delle caratteristiche più importanti dei momenti di transizione nella storia delle società. Tra la fine del regime fascista (25 luglio 1943) e la proclamazione dei risultati favorevoli alla Repubblica in Italia (13 giugno 1946) passano mesi importanti e convulsi, durante i quali la macchina dello Stato viene sottoposta a torsioni e cambiamenti fondamentali. Il professor Guido Melis ne illustra le linee fondamentali e, soprattutto, i tratti di continuità.

22 min

Alberto Grandi. Fake in Italy

Alberto Grandi. Fake in Italy

Italia e cibo sono un binomio perfetto, che tutto il mondo riconosce. Ma quanto la nostra cucina e i suoi prodotti tipici sono “veri”? Ne abbiamo parlato con Alberto Grandi, professore all’Università di Parma, storico economico e autore di numerosi saggi di storia dell’alimentazione come “La cucina italiana non esiste” (Mondadori 2024, con Daniele Soffiati) e “Denominazione di Origine Inventata” (Mondadori 2018), da cui è tratto l’omonimo podcast.

18 min

Tommaso Melilli. La parola allo chef

Tommaso Melilli. La parola allo chef

Tommaso Melilli è uno chef e scrittore italiano. Dopo aver studiato letteratura a Parigi, ha lavorato in vari bistrot e oggi è co-proprietario della “Trattoria della Gloria” a Milano. Autore di libri sulla cucina, collabora con “Il Venerdì” di Repubblica e ha co-fondato la rivista “L’Integrale”. Dalla prospettiva della sua cucina “a vista” abbiamo parlato con lui di identità italiana e del ruolo dei cuochi nel definirla.

14 min

Christian Greco. Tutankhamon, alle origini dell’Egittomania

Christian Greco. Tutankhamon, alle origini dell’Egittomania

L’apertura della tomba di Tutankhamon rappresenta uno spartiacque: la sua importanza e il contesto in cui avvenne ne ha fatto la scoperta archeologica per eccellenza. Eppure molti dei misteri che la riguardano sono rimasti insoluti. Ne abbiamo parlato con l’egittologo Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino che abbiamo incontrato in occasione del RAM Film Festival di Rovereto per la presentazione di “Uomini e dei. Le meraviglie del museo egizio” un film documentario realizzato in occasione del bicentenario del museo.

10 min

Ilaria Ampollini. La parola alla scienza

Ilaria Ampollini. La parola alla scienza

Come si comunicavano le scoperte scientifiche in passato e come si comunicano oggi? Ne abbiamo parlato con Ilaria Ampollini, storica della scienza che si occupa di divulgazione scientifica e circolazione dei saperi tra Settecento e Ottocento. Attualmente, è Rtd/A presso il Dipartimento di Filosofia Piero Martinetti dell'Università di Milano, nell'ambito del progetto ERC Advanced Grant An-Iconology: History, Theory, and Practices of Environmental Images.

15 min

Giulia Siviero. Il femminismo che fa la differenza

Giulia Siviero. Il femminismo che fa la differenza

Le donne nella storia si sono trovate più volte a mettere in atto pratiche di dissenso per sovvertire le regole di una società che tendeva a discriminarle quando non addirittura a escluderle. Dell’efficacia di queste pratiche collettive, in un mix di militanza e creatività tra storie e Storia, si occupa il libro “Fare femminismo” (Nottetempo, 2024) scritto da Giulia Siviero, femminista e giornalista al Post, dove si occupa di questioni di genere e politica delle donne.

14 min

Giusto Traina. Antiche “pecore nere”: passare, bene o male, alla Storia.

Giusto Traina. Antiche “pecore nere”: passare, bene o male, alla Storia.

Il passato sembra pieno di rompiscatole e molti di quelli che consideriamo personaggi famosi sono entrati nei nostri libri di storia proprio grazie, o per colpa, del loro essere delle figure di rottura (di scatole). Il professor Giusto Traina, docente di storia antica e autore di molte monografie, ci racconta le vite di personaggi come Caligola, Alcibiade, Attila, e lo stesso Cicerone attraverso la lente della storia come complessità prospettica. Perché in fondo ognuno di noi può essere il rompiscatole (o l’eroe) di qualcun altro.

20 min

Francesco Frizzera. Un oggetto tante storie

Francesco Frizzera. Un oggetto tante storie

Come può un museo moderno esporre oggetti “sensibili” come le armi o frutto di predazioni per esempio durante l’epoca coloniale? Come può disinnescare la portata negativa di certi simboli come quelli legati al nazifascismo? E come può dopo oltre cent’anni continuare ad implementare le proprie collezioni? Di questi e altri temi abbiamo parlato con Francesco Frizzera, direttore del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto.

17 min