L'assassinio di Francesco Ferdinando

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Sono le 10 di una limpida mattina estiva del 28 giugno 1914 a Sarajevo, la capitale della Bosnia Erzegovina. La città è tirata a lucido e ovunque si vedono i vessilli della monarchia austro-ungarica che sventolano. Si respira un clima di euforia, non capita molto spesso che un membro della famiglia imperiale faccia visita in questi luoghi ai confini dell’Impero. Si tratta addirittura dell’erede al trono, l’Arciduca Francesco Ferdinando. Quella giornata, che poteva essere gioiosa, sarà invece ricordata come una delle più tragiche della storia. L’assassinio di Francesco Ferdinando e della moglie scateneranno la prima guerra mondiale.

Autori: Davide Allegri